Corso di Farmacognosia
I Corsi
La Farmacognosia nella Storia
La farmacognosia ha origini nell'antica grecia, ma in realtà è con la conoscenza della chimica che questa materia si è imposta autonomamente come strumento d'indagine sulle piante officinali. E' una disciplina che studia le piante officinali sotto il profilo fitochimico al fine di verificarne le reali proprietà. Essa si occupa anche del riconoscimento di una droga determinandone al tempo stesso la qualità, allo scopo anche di individuare possibili sofisticazioni. In ultima analisi la farmacognosia è una materia a carattere multidisciplinare che riunisce in un unico sapere le conoscenze di botanica farmaceutica, farmacologia, fitochimica, tossicologia e fattori ecologici come l'influenza del clima e della costituzione del terreno nella qualità delle colture. Il compito della farmacognosia è anche quello di favorire la realizzazione di preparazioni galeniche efficaci e stabilire il periodo ideale di raccolta di ogni specie officinale (tempo balsamico), quello corrispondente al maggior tenore in principi attivi. A questa disciplina si deve l'elaborazione moderna dei concetti di droga vegetale, fitocomplesso e sinergismo d'azione. La farmacognosia classifica le droghe vegetali in base alla natura dei principi attivi e della loro attività farmacologica. Esistono quindi droghe ad alcaloidi, droghe a glicosidi, droghe con azione sul sistema nervoso centrale e altre con tropismo su quello neurovegetativo. Droghe cardioattive, antrachinoniche (lassative), saliciliche, cumariniche etc.
Argomenti Trattati nel Programma:
Storia della Farmacognosia
Importanza della Farmacognosia
Cenni di Farmacognosia
Classificazione dei Principi Attivi
Riconoscimento Qualità di una Droga
Specie Tossiche e Velenose
Elementi di Tossicologia
Alcaloidi e Glicosidi
Concetto di Fitocomplesso
Sinergismo d'Azione tra specie
Monografie delle maggiori specie officinali
